Ormai non è più un segreto, la Core Stability rappresenta un anello fondamentale per la preparazione atletica sia di sport di squadra sia di discipline sportive individuali, questo grazie al miglioramento del controllo della postura e del controllo motorio anche in preparazione ad un gesto specifico.
A cosa serve la Core Stability, allenamento funzionale.
Ma di cosa si tratta?
Si tratta nello specifico della stabilità fra due macrosistemi muscolari, quello dei muscoli stabilizzatori dell’addome e quello dei muscoli di movimento, vedendola in maniera più ampia il core è il raccordo fra lo stato di quiete e lo stato di moto o il raccordo fra una fase statica e una dinamica è quindi un sistema complesso che permette di avere il controllo delle due fasi e di conseguenza di padroneggiare in maniera consapevole e volontaria i propri movimenti e la propria postura.
Nella primo sistema cioè in quello dei muscoli stabilizzatori, fanno parte
M. Trasverso dell’addome;
M. Trasverso spinale lombare;
M. Obliquo interno;
M. Multifido.
Nel sistema dei muscoli di movimento troviamo
M. Retto dell’addome;
M. Obliquo esterno;
M. Quadrato dei Lombi;
M. Ischio-Crurali;
M. Erettore spinale;
M. Adduttori;
M. Quadricipite;
M. Grande gluteo.
Alcuni autori includono nel secondo gruppo anche il M. Diaframma e il M. Piriforme per le loro funzioni rispettivamente sulla respirazione e sulla stabilità del bacino.
Pertanto si deduce che contrariamente a quello che si pensa i muscoli del core non sono composti solamente dai muscoli addominali bensì da un complesso sistema di muscoli stabilizzatori e di movimento.
L’importanza che ha la Core Stability è da ricondurre al miglioramento del controllo motorio che è tanto importante nello sportivo quanto nelle attività di vita quotidiana.
I muscoli del core interagiscono continuamente con i muscoli degli arti inferiori e controllano i movimenti nello spazio del corpo quindi possiamo affermare che
MAGGIORE E’ IL CONTROLLO DEL CORE = MAGGIORE CONTROLLO SUL GESTO ATLETICO e MAGGIOR CONTROLLO DELLA POSTURA = PREVENZIONE INFORTUNI
Molti studiosi infatti concordano nel dire che un core debole e senza controllo è alla base di numerosi infortuni, pertanto i migliori allenatori e trainer sanno che un core forte e stabile migliora la performance sportiva ma aiuta anche a prevenire eventuali infortuni.
Ormai la core stability è pratica comune sia in sport di squadra come calcio, basket, pallavolo, rugby ecc, che in sport individuali come le varie discipline dell’atletica leggera (fra cui la corsa), della scherma , del pugilato ecc.
Tra i principali esercizi per la Core Stability troviamo:
Il Plank,
Il Side bridge,
Il bird dog,
L’es. del cobra,
Lo stir the pot,
Il Jek Kinfe e il Jek Knife modificato.
Per incrementare i livelli di difficolta nel cercare situazioni di disequilibrio, oltre agli esercizi da eseguire a corpo libero si può fare ricorso a diversi attrezzi fra cui tavolette propriocettive, bosu, fitball, pedane vibranti.
L’allenatore pertanto ha la possibilità di proporre infinite varianti e gradi di difficoltà crescenti in base alle abilità dell’atleta.